Corso per prendere appuntamenti al telefono , perchè è necessario fare telemarketing:

Negli ultimi tempi prendere appuntamenti per telefono è un’attività nella quale sempre più aziende credono per gli obiettivi di aumento del fatturato. ( lo scrivevo nel 2015)

Se anni fa vedevo partire una moltitudine di agenti commerciali all’arrembaggio sul territorio, nella speranza di trovare clienti. Oggi le aziende mi chiamano per creare al loro interno divisioni organizzate di operatori espressamente dedicati alla presa appuntamenti.

Gli ottimi risultati di questa organizzazione ha permesso a molte società di allargare il proprio mercato e ritenere che il telemarketing per fissare appuntamenti sia strategico.

Prendere un appuntamento telefonico con il cliente o andare direttamente?

Ogni volta che il responsabile di un’azienda mi sottopone questa domanda, rispondo con un’unica parola: credibilità.

Soprattutto nel B2B (da azienda ad azienda) passare direttamente, non regala agli occhi del cliente quell’immagine di credibilità così importante al primo incontro.

Non dimentichiamo o non sottovalutiamo i costi che deve sostenere un agente commerciale girando e rigirando in zona molto, anche in termini di tempo magari rifiutato da filtri come segretarie e receptionist.

I vantaggi di prendere appuntamenti al telefono sono numerosi:

  1. L’azienda riesce a ridurre i costi dei propri agenti, potendo studiare zone, percorsi e schedulazioni tempistiche.
  2. Agenti soddisfatti dal poter evitare di parlare con persone non interessate. appuntamenti focalizzati su persone che hanno dimostrato interesse per il servizio o il prodotto.
  3. Aumento del numero di appuntamenti a seconda del numero degli operatori e delle loro capacità di comunicazione telefonica.

Cosa puoi imparare dal corso telemarketing: prendere appuntamenti al telefono

Vendere l’appuntamento non il prodotto: molti miei corsisti rimangono sorpresi quando insegno le tecniche riguardanti questo concetto. La comunicazione al telefono, dovrebbe avere si una presentazione dell’azienda e del prodotto, ma per arrivare all’appuntamento dovrai creare anche una relazione con il cliente. Una relazione basata su tre parole: conoscenza, piacevolezza, fiducia.

Ricordati queste tre parole devono essere alla base della tua conversazione telefonica. Prima ti dovrai far conoscere, è non intendo la conoscenza del tuo prodotto ma proprio una conoscenza di chi sei tu, della tua passione per il lavoro e delle tue competenze.

Piacevolezza: è da tenere presente un concetto fondamentale: ” noi acquistiamo da chi ci piace”. Tutte le mie tecniche del corso sono per fare in modo che, velocemente, un operatore possa rendersi gradevole all’orecchio dell’interlocutore e possa guidarlo con emozioni positive. Sospensione del giudizio, cura del tono della voce, domande strategiche e professionalità devono essere le armi per attività efficace nella presa appuntamenti.

Fiducia: si potrebbe dire che farsi conoscere in maniera approfondita ed essere persone piacevoli crea come conseguenza la fiducia del cliente nei confronti dell’operatore. Ma possiamo aggiungere che se oltre ad essere venditore diventa consulente, la cosa è fatta. Consulente significa avere una comunicazione che va oltre il proprio prodotto. In aula dico sempre che il venditore lo vogliamo allontanare mentre il consulente lo vogliamo vicino. Penso che la differenza tra i due sia evidente.

Un corso per prendere appuntamenti velocemente e senza errori: di solito se un operatore prende pochi appuntamenti e per problemi di comunicazione. Nel mio affiancamento presso call center e aziende mi capita spesso di sentire ripetere frasi o atteggiamenti automatici che non portano da nessuna parte, se non indisporre l’interlocutore. Un’analisi della telefonata e una cura al miglioramento costante ridurrebbe notevolmente tali errori con la conseguenza di un aumento di  produttività.

Per concludere, prendere appuntamenti nel modo corretto si può imparare, a patto di capire che bisogna avere la voglia di non sottovalutare questa professione, avere un target ben preciso e un dialogo tra operatore ed agente per massimizzare le due attività.